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Posted: Luglio 6th, 2007 | Author: porno | Filed under: Inutilita', Repressione | 7 Comments »
Oggi ho avuto l’ennesima dimostrazione del masochismo insito nel cattolicesimo. Un masochismo ben poco gioioso, piacevole o divertente e da noi fortemente sconsigliato ma comunque, per dei cultori del porno in tutte le sue forme (anche quelle mentali) quali siamo meritevole di un’approfondimento.
Cara dottoressa,
in questo momento in cui si torna a parlare di procreazione assistita, a causa della revisione delle linee guida, colgo l’occasione per chiederle qualche chiarimento su temi che continuano a farmi pensare.
Che cosa dice la Chiesa Cattolica del prelievo del seme attraverso la masturbazione a scopo diagnostico?
Sempre secondo la Chiesa, è lecita la fecondazione omologa e, se sì, a quali condizioni?
Grazie mille per il grandioso servizio che svolgete.
Paola, Treviso
Una lettrice forse troppo stanca di contare le apparizioni delle madonne che piangono sperma o semplicemente annoiata di giocare alla santa inquisizione del terzo millennio chiede lumi su tali scottanti temi di attualita’ alla dottoressa Claudia Navarini, docente presso la Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, curatrice della rubrica di bioetica su un noto sito cattolico.
In fondo possiamo anche capirlo, e’ una comune mortale, peccatrice e confusa, alla ricerca di affetto e protezione divina, di una luce in fondo al buio dei nostri tempi.
La dottoressa, tra le righe di una lunghissima e piuttosto delirante risposta, illumina di immenso la povera pecorella smarrita:
Occorre tuttavia che il metodo di prelievo sia morale, e perciò che sia evitata la masturbazione. La masturbazione è infatti un grave male morale, in quanto scolla radicalmente la sessualità dal suo senso e il piacere sessuale dal suo contesto specifico (nella fattispecie da quell’atto coniugale caratterizzato da un significato procreativo e da un significato unitivo); come tale non può mai essere giustificata, nemmeno per un fine buono. Perché un’azione sia buona, infatti, occorre che anche i mezzi siano buoni, o comunque non immorali, dal momento che il fine non giustifica i mezzi.
di fatto consigliando l’utilizzo di metodi invasivi di prelievo utilizzati solitamente in casi di complicazioni e comprendenti l’inserimento di aghi nei testicoli o zone limitrofe e anestesia piu’ o meno totale all’insegna di una catechesi clinica. Una alternativa decisamente complessa, dolorosa, costosa e pericolosa alla sana e divertente masturbazione.
Ormai mi pare evidente, il masochismo che permea il cattolicesimo si sta rivelando in ogni sua espressione arrivando ad andare contro la deontologia professionale di un medico (consigliare un intervento potenzialmente piu’ pericoloso e dannoso per l’organismo) e il buon senso minimo di cui ognuno dovrebbe essere dotato…
Posted: Giugno 19th, 2007 | Author: porno | Filed under: Piccole gioie, Repressione | Commenti disabilitati su I gay russi si incazzano e iniziano a reagire anche fisicamente
Dopo ronde, pestaggi, lanci di uova, messe e rosari riparatori, processioni, insulti, minacce di morte e arresti i gay moscoviti si sono incazzati sul serio e hanno reagito fisicamente contro il gruppo di omofobi “Difensori di San Giorgio” impegnato da settimane nelle ronde antigay nella capitale russa.
Speriamo sia solo l’inizio di una reazione forte e chiara alle continue angherie e violenze subite dalle persone glbtq russe e speriamo che non sia necessario per loro passare da malavitosi e mafiosetti locali (come pare sia successo in questo caso) per riuscire a portare avanti le loro (e nostre) battaglie di liberta’…
Posted: Maggio 27th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Naziskin, ortodossi e polizia russa contro il pride di Mosca
Massima solidarieta’ a tutti coloro che nella giornata di ieri sono stati fermati, intimiditi, violentemnete picchiati e arrestati a Mosca durante il Pride. Anche quest’anno il sindaco aveva negato l’autorizzazione alla manifestazione come fa ormai da parecchi anni e durante la manifestazione (che si e’ comunque svolta) un nutrito gruppo di naziskin e fanatici ortodossi ha prima lanciato uova e successivamente picchiato i manifestanti.
Anche la polizia ci ha messo del suo picchiando violentemente numerose persone presenti (tra cui alcuni italiani) e arrestando gli organizzatori del Pride e alcuni italiani che erano presenti.
Luxuria e radicali aggrediti
Gay pride a Mosca, disordini e risse. Fermata per un controllo di documenti Vladimir Luxuria
Luxuria colpita dal lancio delle uova al gay-pride russo
Arrestato a Mosca il radicale Marco Cappato
Gay pride in Russia, Luxuria aggredita dai naziskin
Audio intervista a Vladimir Luxuria
Posted: Maggio 12th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Giorgiana Masi, 12 maggio 1977
Domani si affronteranno, in svariate piazze di Roma, i manifestanti pro o contro dico, famiglia, patria, nazione e via a stronzzeggiar cantando.
Pochi si ricorderanno, invece, di un triste anniversario, che proprio domani arriverà a 30 anni: l’anniversario di un omicidio di stato, uno dei tanti che in questi decenni di “repubblica” hanno insanguinato il paese.
Il 12 maggio 1977 veniva uccisa a Roma, dagli agenti in borghese di Kossiga (Boia!), la compagna Giorgiana Masi, 19 anni, studentessa del liceo Pasteur, con un colpo alla schiena.
Continua su caparossa.noblogs.org
Posted: Maggio 5th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | 1 Comment »
Maya sulla mailing list delle sexyshock fa notare l’ennesimo orrore legislativo-culturale tutto italiano contenuto nella delibera “Atto di indirizzo sul rispetto dei diritti fondamentali della persona e sul divieto di trasmissioni che presentano scene pornografiche” che, tra le altre cose, vieta definitivamente ogni forma di trasmissione televisiva che descriva, illustri o rappresenti, visivamente e/o verbalmemte, soggetti erotici e atti o attività attinenti alla sfera sessuale che risultino offensiva del pudore.
La conseguenza piu’ immediata di questa delibera e’ stato il panico nelle reti televisive private a diffusione locale, costrette a eliminare le varie trasmissioni porno-soft notturne e le pubblicita’ dei numeri erotici rischiando di fatto spesso la bancarotta. Ovviamente poi sono aumentate le pubblicita’ di suonerie, astrologi e maghi di certo meno offensivi del comune pudore ma forse non della comune intelligenza.
Interessante notare come viene descritto il tutto nella delibera, sicuramente definizioni degne del peggior medioevo e altrettanto sicuramente capaci di rispecchiare bene la realta’ moraleggiante medio-borghese clerico-fascisteggiante italiana
a) per pornografia si intende “la descrizione o illustrazione di soggetti
erotici, mediante scritti, disegni, discorsi, fotografie, etc., che siano
idonei a far venir meno il senso della continenza sessuale e offendano il
pudore per la loro manifesta licenziosità” (Cass., sez. III penale, 9
febbraio 1971, n. 1197);
b) il pudore è definibile come “reazione emotiva, immediata ed irriflessa,
di disagio, turbamento e repulsione in ordine a organi del corpo o
comportamenti sessuali che, per ancestrale istintività, continuità
pedagogica, stratificazione di costumi ed esigenze morali, tendono a
svolgersi nell’intimità e nel riserbo” (Cass., sez. III penale, 3 febbraio
1977, n. 1809);
i) pertanto, il pudore risulta leso in generale dalla rappresentazione prodotta di “atteggiamenti che rievocano esplicitamente e brutalmente gli atti della riproduzione” (Cass., sez. VI penale, 1 ottobre 1968, n. 1085), avendo “attitudine a svegliare la sensualità o a suscitare la concupiscenza richiamando direttamente o indirettamente sensazioni o manifestazioni della vita sessuale che devono rimanere opportunamente celate” (Cass., sez. I penale, 30 giugno 1969, n. 267), sia più in generale “quelle manifestazioni che apertamente tendono all’eccitamento erotico” (Cass., sez. VI penale, 4 febbraio 1971, n. 1465);
L’orrore continua leggendo integralmente il testo della delibera…
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Posted: Febbraio 12th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Porno Repressione – 11 febbraio 2007
Episodi di repressione, censure e notizie sul porno e affini dal 05 all’11 febbraio 2007. Visita l’archivio e segnala nei commenti eventuali altri eventi
SUD COREA – 09 febbraio 2007 – L’assenza di una precisa definizione del concetto legale di osceno sta creando qualche difficolta’ alle autorita’ coreane durante il processo ad un professore accusato di aver pubblicato tale tipo di materiale sul proprio sito internet personale.
USA – 09 febbraio 2007 – Continuano le polemiche e le proteste di cui avevamo gia’ parlato nelle scorse settimane contro l’acquisto da parte di kink.com di un edificio pubblico in Los Angeles come location per i suoi film.
USA – 07 febbraio 2007 – L’FBI sta costruendo un database di siti porno che saranno soggetti ad ispezione per la famigerata legge 2257. Al momento 10 siti sono gia’ stati sottoposti ad ispezione e solo due sono risultati perfettamente in regola con le severissime e molto dettagliate norme sulla schedatura e il mantenimento delle informazioni personali dei modelli. Le principali violazioni hanno riguardato incongruenze nelle corrispondenze incrociate dei dati, fotocopie non leggibili e perdita dei documenti.
USA – 07 febbraio 2007 – Il giudice ha dato ragione al proprietario del negozio nel caso Grand Avenue Enterprises v. City of Los Angeles sulla illegittimita’ delle restrizioni imposte da alcune citta’ sull’apertura di esercizi commerciali destinati ad un pubblico adulto solo in alcune zone e con alcune modalita’ Questa sentenza potrebbe aprire nuovi scenari sull’applicazione delle leggi che regolamentano l’apertura di locali per adulti. Per una discussione completa della sentenza ad opera dell’avvocato Roger Jon Diamond cliccare qui
EUROPA – 07 febbraio 2007 – Un non meglio dettagliato accordo tra gli operatori europei di telefonia mobile e’ stato siglato per sancire un ulteriore impegno da parte delle aziende per la tutela dei minori dall’accesso a contenuti potenzialmente pericolosi o per adulti. Entro febbraio 2008 sarà elaborato anche un codice di autoregolamentazione
BULGARIA – 06 febbraio 2007 – I principali quotidiani e agenzie di stampa italiani e non solo riportano la notizia, ripresa da un freepress inglese che a sua volta pare averla ripresa da un lancio dell’agenzia di stampa serba FoNet, che a Sofia sarebbero stati installati degli schermi alle fermate dei bus che, per il contenuto erotico dei programmi trasmessi, avrebbero sollevato le proteste della popolazione locale. La notizia mi sembra una bufala (o qualcosa di simile) e non sono riuscito a trovare conferme direttamente sui media bulgari.
ITALIA – 06 febbraio 2007 – Massiccia campagna mediatica repressiva a sostegno della necessita’ di limitare l’uso di internet o comunque di regolamentarlo ulteriormente a causa della facilita’ con cui i minorenni possono accedere a contenuti pornografici. I toni sono i soliti: isterica grida sullo stile “chi pensa ai bambini?”, totale mancanza di consapevolezza dell’utilizzo del mezzo, richieste di censure su vari livelli
BARHEIN – 06 febbraio 2007 – Abdullah Al Dossari membro del Concilio dei Rappresentanti ha introdotto la pena di 1 anno di reclusione per chiunque scarichi, possieda, pubblichi o in qualunque modo diffonda materiale pornografico. La decisione del Barhein risulta in controtendenza rispetto a quelle degli stati confinanti che recentemente hanno almeno parzialmente legalizzato la pornografia.
FILIPPINE – 06 febbraio 2007 – Un legislatore locale, con la solita scusa della tutela dei minori, ha proposto la messa al bando degli hentai sul territorio nazionale
BELGIO – 05 febbraio 2007 – L’Electronic Frontier Foundation (EFF), ente che si e’ occupato in passato anche di aiutare la difesa in alcune cause riguardanti il porno e la liberta’ di parola e opinione, ha aperto una sede anche in Europa, a Bruxelles
USA – 05 febbraio 2007 – Continua la causa per oscenita’ contro extremeassociates.com . A Washington nel frattempo e’ stata inoltrata da Bush una richiesta di aumento di 25 milioni di dollari del budget destinato alla lotta contro i crimini collegati alle oscenita’ e alle violenze sui minori. Per una panoramica sul concetto di osceno nel codice penale USA e’ possibile consultare questa pagina.
USA – 05 febbraio 2007 – Il sito internet parisexposed.com delle cui vicende avevamo gia’ parlato la settimana scorsa, e’ stato obbligato da un tribunale federale con una ingiunzione temporanea a chiudere i battenti. Le accuse sono di violazione di copyright, invasione della privacy, violazione di alcune norme sulla pubblicita’, utilizzo improprio del nome della Hilton per motivi commerciali, concorrenza sleale.
CANADA – 05 febbraio 2007 – Il governo canadese, per mano di Bill Graham, ha inviato ad ICANN la notifica della sua ufficiale opposizione alla creazione dei top level domain .xxx
CANADA – 05 febbraio 2007 – Il secondo piu’ grande gestore di telefonia canadese si e’ apertamente espresso in difesa del suo diritto a vendere materiale porno ai suoi clienti di telefonia mobile. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 4th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Porno Repressione – 04 febbraio 2007
Episodi di repressione, censure e notizie sul porno e affini dal 29 gennaio al 04 febbraio 2007. Visita l’archivio e segnala nei commenti eventuali altri eventi
CINA – 03 febbraio 2007 – Massiccia campagna repressiva contro le carte porno, regalo molto diffuso tra gli adolescenti in vista del capodanno cinese. L’anno scorso le autorita’ cinesi hanno sequestrato piu’ di 150 milioni di pubblicazioni illegali, piratate o pornografiche.
USA – 02 febbraio 2007 – Una notizia che puo’ interessare visti i recenti casi di problemi di censura preventiva da parte di alcuni siti internet porno con i registrar. Zdnet analizza le condizioni di uso e le garanzie di tutela contro tentativi di censura sui domini dei maggiori domain registrar
USA – 02 febbraio 2007 – Dalle colonne di Wired Regina Lynn dice la sua sull’utilizzo mediatico del porno nella battaglia HD-Bluray
USA – 02 febbraio 2007 – A Lakeville (Minnesota) e’ in corso un tentativo di aggirare e di dichiarare incostituzionali le rigidissime leggi federali che permettono alle autorita’ locali di impedire l’apertura di nuove attivita’ commerciali legate all’intrattenimento per adulti (per esempio gli strip club) se esistono altri esercizi commerciali simili nell’arco di 50 miglia e obbligano i nuovi negozi che operano nel settore ad avvisare 60 giorni prima dell’apertura le autorita’.
INDIA – 01 febbraio 2007 – La polizia ha arrestato un uomo per vendita di CD porno. Il quotidiano Alam Al-Youm riporta che dopo l’interrogatorio la polizia ha sequestrato centinaia di CD duplicati.
KUWAIT – 01 febbraio 2007 – La morsa repressiva in Kuwait di cui avevamo parlato la settimana scorsa ha prodotto i primi arresti. Il giornale Al-Anba riporta dell’arresto da parte della Guardia Nazionale di un impiegato del canale televisivo KTV Channel One per possesso di pillole eccitanti, giocattoli erotici inclusi vibratori e viagra. L’arrestato ha ammesso di vendere i prodotti ad alcuni colleghi di lavoro ed e’ attualmente trattenuto alla stazione di polizia di Salhiya
CANADA – 01 febbraio 2007 – I proprietari di un sito porno locale hanno rimosso, dopo un’ingiunzione del tribunale, le immagini di due sceriffi di Winnipeg da internet. Gli sceriffi appaiono con una locale pornostar in un film porno girato probabilmente in novembre e avevano chiesto al giudice l’oscuramento del sito. Gli sceriffi hanno inoltre presentato denuncia contro i proprietari del sito sostenendo di non sapere che il video sarebbe stato visibile online.
USA – 31 gennaio 2007 – E’ stata presentata una proposta di legge del senatore Ted Stevens volta a limitare l’accesso da parte dei minori a tutte le chat e a tutti i social network (tipo myspace.com) da scuole e biblioteche pubbliche. Con la solita scusa della tutela dei minori cosi’ di voga di questi tempi nella proposta di legge e’ anche incluso l’obbligo da parte di tutti i siti internet di auto-marcarsi nel caso contengano contenuti pornografici. Immediato il plauso all’iniziativa da parte di Ed Ingle, lobbysta per la Microsoft, mentre iniziano a levarsi voci di protesta dalle associazioni per i diritti civili. Una simile proposta di legge e’ stata fatta anche, sempre nella stessa giornata, dallo stato dello Utah al congresso.
SUD AFRICA – 31 gennaio 2007 – La Film and Publications Board aveva intimato un anno fa a tutti i possessori di domini internet appartenente al Sud Africa (.za) di eliminare tutti i contenuti pornografici in nome della solita tutela della gioventu’ sudafricana. Scaduto l’ultimatum il governo sudafricano ha deciso di stilare una lista di siti internet da oscurare e webmaster da punire. In Sud Africa la vendita di materiale pornografico e’ legale per gli esercizi commerciali in possesso di apposita licenza.
USA – 30 gennaio 2007 – Un’articolo sull’Hartford Courant aggiunge particolari al caso segnalato gia’ la scorsa settimana della professoressa di una scuola elementare che rischia 40 anni di galera poiche’ durante una sua lezione erano comparsi dei popup porno sul computer della sua classe.
ITALIA – 30 gennaio 2007 – Il Ministro delle Comunicazioni ha pubblicato il testo definitivo del decreto antipedopornografia (decreto Gentiloni). Il decreto tra le altre cose stabilisce l’obbligo da parte dei provider italiani di intervenire oscurando la visualizzazione da parte degli utenti italiani degli ip e indirizzo internet di quei siti segnalati dal “Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia sulla rete Internet”. Il decreto ha sollevato numerosissime perplessita’ sia di carattere giuridico sia attuativo e sottolinea ancora una volta la tendenza a censurare direttamente a livello di provider l’accesso a determinati siti cosi’ come era gia’ avvenuto nei mesi scorsi per i siti di scommesse
USA – 30 gennaio 2007 – La regina dell’autopromozione e del gossip Paris Hilton ha intentato causa contro il sito internet a pagamento parisexposed.com richiedendone la chiusura. Il sito internet, di recente apertura, contiene materiale (solo in minima parte porno) che, a quanto dicono i creatori, era contenuto in un box affittato a Paris Hilton e successivamente svuotato dal proprietario per mancato pagamento dell’affitto da parte della ricca ereditiera. In seguito il materiale sarebbe stato messo all’asta e legalmente acquistato. Autopromozione, imbroglio o grande fortuna? Di sicuro un’ottima mossa pubblicitaria per entrambi…
USA – 29 gennaio 2007 – Un vigile del fuoco di Martinsville (Indiana) e’ stato sospeso dal servizio per 30 giorni, multato di 3500$ ed escluso dalla partecipazioni ad azioni di intervento nelle fiere locali e ai programmi di prevenzione degli incendi nelle scuole per aver acquistato tramite la pay tv della stazione dei pompieri in cui prestava servizio 12 film porno per un totale di 277$.
USA – 29 gennaio 2007 – Nella storicamente porn-friendly San Francisco e’ in corso un’accesa discussione dopo la decisione della kink.com (nota per le sue produzioni fetish) di acquistare gli edifici della ex Armeria e Arsenale Nazionale, in disuso dal 1970, ritenendola location ideale per il tipo di materiale prodotto. A causa della relativa vicinanza di alcune scuole all’edificio e al carattere storico dell’edificio si erano levate molte proteste. Il 31 gennaio nonostante le proteste non fossero ancora totalmente cessate, la kink.com ha girato il primo servizio fotografico all’interno dell’edificio. Nessuno dei vicini pare essersene accorto…
USA – 29 gennaio 2007 – Un uomo 49enne si e’ introdotto nel pomeriggio di nascosto nella casa di riposo in cui vive la madre 89enne e ha utilizzato il computer a disposizione per navigare su alcune pagine pornografiche. Scoperto da uno dei dipendenti della casa di riposo e’ stato arrestato e accusato di scasso e uso non autorizzato di proprieta’ altrui. Rischia fino a 8 anni di prigione. E’ stato rilasciato dopo il versamento di una cauzione di 20.500$
RUANDA – 29 gennaio 2007 – Attualmente in discussione una modifica al codice penale che equipara l’omosessualita’ agli atti sessuali con animali e condanna entrambe le pratiche a 6 mesi di reclusione Read the rest of this entry »
Posted: Gennaio 28th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Porno Repressione – 28 gennaio 2007
Episodi di repressione, censure e notizie sul porno e affini dal 22 al 28 gennaio 2007
USA – 28 gennaio 2007 – Una libreria per adulti ha citato la citta’ di Sioux City di fronte alla corte federale per incostituzionalita’. Nella cittadina del South Dakota, come in molte altre citta’ negli USA, vige un’ordinanza per la quale qualunque negozio contenga piu’ del 25% di materiale per adulti e’ soggetto a particolari licenze e regolamentazioni.
KUWAIT – 28 gennaio 2007 – Il ministro dell’Informazione Bader Al-Humaidi ha organizzato una squadra speciale di ispettori per colpire i negozi e i produttori di film porno non in linea con la morale pubblica specificando di voler condannare i colpevoli alla massima pena possibile.
USA – 27 gennaio 2007 – Continua il processo ad una insegnante di una scuola elementare che rischia fino a 40 anni di galera poiche’ durante una sua lezione un normale sito che stava visitando ha forzato l’apertura di una serie di popup porno che sono stati visti dai numerosi studenti minorenni che stavano seguendo la lezione. Nessuna causa e’ stata al momento intentata contro il sito diffusore di questi popup mentre e’ stato annullato il contratto che la scuola aveva con un fornitore di filtri software che avrebbero dovuto impedire questo tipo di eventi.
ITALIA – 26 gennaio 2007 – si sarebbero fatti filmare durante una pausa tra le lezioni mentre avevano un rapporto orale su una cattedra della loro scuola e una coppia di 14 e 15 anni e’ stata sospesa dalle lezioni per 15 giorni. Il video intanto ha gia’ fatto il giro della scuola via MMS. Il cattolicissimo “Osservatorio per i diritti dei minori” propone di vietare a studenti e docenti il cellulare in classe, i giudici propongono al ministro di procedere contro gli insegnanti. Gli studenti coinvolti appaiono particolarmente sorpresi dallo scandalo scatenatosi contro il video.
USA – 26 gennaio 2007 – La storia legislativa, come riassunto da un giudice in una causa che vedeva coinvolto un provider nelle responsabilita’ per aver hostato a sua insaputa materiale pedopornografico sui propri server, supporta l’immunita’ degli ISP per quel che riguarda le “oscenita’” (inteso nel senso piu’ ampio del termine e quindi interessante al di la’ del caso in questione). La questione e’ piuttosto dibattuta e vi sono state sentenze contrastanti in passato quindi questa decisione appare piuttosto importante anche perche’ negli USA il concetto di oscenita’ e’ piuttosto flessibile e periodicamente attribuito anche a pratiche sessuali tra adulti consenzienti quali scatting, golden shower, BDSM e altri feticismi.
CINA – 25 gennaio 2007 – Il segretario generale del partito comunista cinese Hú Jǐntāo ha ribadito le sue posizioni repressive nei confronti di internet dichiarando di dover promuovere l’utilizzo civilizzato di internet e la purificazione di internet stessa. Ennesima conferma che la tendenza repressiva in atto in Cina nei confronti della rete non e’ in diminuzione
USA – 25 gennaio 2007 – La catena commerciale Kof-K Kosher ha intentato causa contro la casa di produzione Tightfit Productions in occasione del lancio da parte di quest’ultima di un dvd raffigurante in copertina una lettera in ebraico disegnata in modo simile a quella che compone il marchio della catena. Il 28 gennaio sembra si sia risolto il contenzioso con l’eliminazione del simbolo dalle copertine del DVD.
USA – 25 gennaio 2007 – Il senatore anti-porno Sam Brownback ha annunciato la sua candidatura per le prossime presidenziali.
USA – 25 gennaio 2007 – Decisa marcia indietro della Sony che dopo le iniziali dichiarazioni contrarie all’utilizzo del Blu-Ray per i video porno si trova costretta a ritornare sui suoi passi.
USA – 24 gennaio 2007 – Nuova azione dell’FBI per la verifica del rispetto della controversa legge 2257. Sei agenti si sono presentati alla porta della casa di produzione Wicked Pictures per verificare la corretta applicazione della legge. Era gia’ toccata analoga sorte a Pure Play Media in Novembre e, questa estate, alle case di produzioni Sunshine Films, Diabolic Video e Robert Hill Releasing. Altri controlli sono stati effettuati nei confronti della K-Beech e Evasive Angles
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Posted: Gennaio 27th, 2007 | Author: porno | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su 27 gennaio – Giornata della memoria
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