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Porno Repressione – 28 gennaio 2007

Posted: Gennaio 28th, 2007 | Author: | Filed under: Repressione | Commenti disabilitati su Porno Repressione – 28 gennaio 2007

Episodi di repressione, censure e notizie sul porno e affini dal 22 al 28 gennaio 2007

USA 28 gennaio 2007 – Una libreria per adulti ha citato la citta’ di Sioux City di fronte alla corte federale per incostituzionalita’. Nella cittadina del South Dakota, come in molte altre citta’ negli USA, vige un’ordinanza per la quale qualunque negozio contenga piu’ del 25% di materiale per adulti e’ soggetto a particolari licenze e regolamentazioni.

KUWAIT28 gennaio 2007 – Il ministro dell’Informazione Bader Al-Humaidi ha organizzato una squadra speciale di ispettori per colpire i negozi e i produttori di film porno non in linea con la morale pubblica specificando di voler condannare i colpevoli alla massima pena possibile.

USA 27 gennaio 2007 – Continua il processo ad una insegnante di una scuola elementare che rischia fino a 40 anni di galera poiche’ durante una sua lezione un normale sito che stava visitando ha forzato l’apertura di una serie di popup porno che sono stati visti dai numerosi studenti minorenni che stavano seguendo la lezione. Nessuna causa e’ stata al momento intentata contro il sito diffusore di questi popup mentre e’ stato annullato il contratto che la scuola aveva con un fornitore di filtri software che avrebbero dovuto impedire questo tipo di eventi.

ITALIA26 gennaio 2007 – si sarebbero fatti filmare durante una pausa tra le lezioni mentre avevano un rapporto orale su una cattedra della loro scuola e una coppia di 14 e 15 anni e’ stata sospesa dalle lezioni per 15 giorni. Il video intanto ha gia’ fatto il giro della scuola via MMS. Il cattolicissimo “Osservatorio per i diritti dei minori” propone di vietare a studenti e docenti il cellulare in classe, i giudici propongono al ministro di procedere contro gli insegnanti. Gli studenti coinvolti appaiono particolarmente sorpresi dallo scandalo scatenatosi contro il video.

USA26 gennaio 2007 – La storia legislativa, come riassunto da un giudice in una causa che vedeva coinvolto un provider nelle responsabilita’ per aver hostato a sua insaputa materiale pedopornografico sui propri server, supporta l’immunita’ degli ISP per quel che riguarda le “oscenita’” (inteso nel senso piu’ ampio del termine e quindi interessante al di la’ del caso in questione). La questione e’ piuttosto dibattuta e vi sono state sentenze contrastanti in passato quindi questa decisione appare piuttosto importante anche perche’ negli USA il concetto di oscenita’ e’ piuttosto flessibile e periodicamente attribuito anche a pratiche sessuali tra adulti consenzienti quali scatting, golden shower, BDSM e altri feticismi.

CINA25 gennaio 2007 – Il segretario generale del partito comunista cinese Hú Jǐntāo ha ribadito le sue posizioni repressive nei confronti di internet dichiarando di dover promuovere l’utilizzo civilizzato di internet e la purificazione di internet stessa. Ennesima conferma che la tendenza repressiva in atto in Cina nei confronti della rete non e’ in diminuzione

USA25 gennaio 2007 – La catena commerciale Kof-K Kosher ha intentato causa contro la casa di produzione Tightfit Productions in occasione del lancio da parte di quest’ultima di un dvd raffigurante in copertina una lettera in ebraico disegnata in modo simile a quella che compone il marchio della catena. Il 28 gennaio sembra si sia risolto il contenzioso con l’eliminazione del simbolo dalle copertine del DVD.

USA25 gennaio 2007 – Il senatore anti-porno Sam Brownback ha annunciato la sua candidatura per le prossime presidenziali.

USA25 gennaio 2007 – Decisa marcia indietro della Sony che dopo le iniziali dichiarazioni contrarie all’utilizzo del Blu-Ray per i video porno si trova costretta a ritornare sui suoi passi.

USA24 gennaio 2007 – Nuova azione dell’FBI per la verifica del rispetto della controversa legge 2257. Sei agenti si sono presentati alla porta della casa di produzione Wicked Pictures per verificare la corretta applicazione della legge. Era gia’ toccata analoga sorte a Pure Play Media in Novembre e, questa estate, alle case di produzioni Sunshine Films, Diabolic Video e Robert Hill Releasing. Altri controlli sono stati effettuati nei confronti della K-Beech e Evasive Angles


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